Secondo Roger Hallam, fondatore di XR, del quale avevo parlato in questo post, (se non l’avete ancora letto vi consiglio di farlo prima di continuare questa lettura) la disobbedienza civile è l’unica arma contro i cambiamenti climatici, in quanto mette maggiore pressione ai potenti del mondo e sensibilizza maggiormente.
In una recente intervista, Roger Hallam parla infatti così di Greta Thunberg: “E’ straordinaria, ci conosciamo. Ma nulla potrà cambiare senza la disobbedienza civile”.
Fridays for Future al momento non pare su questa linea, anche se con il ritorno delle manifestazioni (probabilmente non a breve) potrebbe cambiare qualcosa.
Personalmente concordo con Hallam: penso che la disobbedienza civile potrebbe davvero portare un cambiamento e forse, perché no, anche a salvarci dalla crisi ambientale. Tengo a precisare che, naturalmente, si tratta di una disobbedienza pacifica e non violenta.
Ciononostante, non saprei se tutti i ragazzi che sono scesi in piazza tempo fa con FfF sarebbero disposti a infrangere le regole per salvarci dall’estinzione…