Dal 13 aprile al 22 settembre 2019, il complesso museale di S. Maria della Vita (Bologna) ospiterà la mostra “Planet or Plastic?”
Il percorso della mostra alterna le fotografie dei grandi reporter di National Geographic all’originale lavoro artistico di Mandy Barker che ha scelto di raccogliere rifiuti di plastica da tutto il mondo per un progetto fotografico di eccezionale valore estetico e al tempo stesso di grande impatto emotivo.
All’interno della mostra anche l’installazione Iceberg, di Francesca Pasquali, artista nota per rivalutare oggetti d’uso comune, come delle semplici cannucce di plastica per farne delle vere e proprie opere d’arte.
A completare il percorso, è disponibile infine la proiezione del documentario di National Geographic “Punto di non ritorno”, opera del regista premio Oscar Fisher Stevens con l’attore Leonardo Di Caprio: un interessante resoconto sui drammatici mutamenti che si verificano oggi in tutto il mondo a causa dei cambiamenti climatici.
L’esposizione è anche l’occasione per partecipare a un grande progetto collettivo. Ai visitatori è richiesto di portare in mostra e lasciare in un grande contenitore le loro bottiglie di plastica usate. Queste bottiglie troveranno nuova vita in un’ installazione architettonica itinerante, che sarà l’oggetto del concorso internazionale di idee Plastic Monument – Architectural Design Competition.
Io ci sono stato e ora ho deciso di fare la mia parte: anzichè buttare bottiglie, tappi e cannucce di plastica le riciclo, facendo lavoretti o oggetti utili: provate a farlo anche voi!
La plastica che ho raccolto destinata ad essere riciclata! |
Grazie, proverò sicuramente!
Bellissimo! Interessante!